11 km. Su asfalto. In macchina 13 min, in bicicletta 38 min, a piedi 2 ore.
Traffico automobilistico mai intenso. Leggermente in salita all’andata.
Estremamente paesaggistica. I panorami di vallate e colline si alternano per tutto il percorso con scenari tipicamente umbri.
Una volta superata Melezzole, la visuale si fa particolarmente ampia.
Visitare Morruzze, poche eleganti costruzioni medievali di vocazione militare e strategica, significa accedere ad una architettura rimasta intatta nelle sue forme e nei suoi spazi dal 1200 a tutt’oggi. Una piccola macchina del tempo!
All’arrivo si viene accolti da uno splendido spazio che nell’affacciarsi a nord si trasforma in una spettacolare terrazza panoramica.
Guardando la vallata sul lato dx si intravvede Todi.
Stranamente o per fortuna, il sito è scarsamente visitato, siamo ancora in quella parte di Umbria che può essere definita nascosta e un po’ misteriosa, che si declina appunto tra Toscolano, Sismano, Santa Restituta e Morruzze.
Il borgo di Morruzze è ricco di alberi secolari che rendono l’atmosfera quasi metafisica, il visitatore si trova immerso in un insieme di prospettive e architetture che forzatamente lo inducono a riflessioni e sensazioni uniche. Quasi disabitato, spesso totalmente silente, sempre coinvolgente, in tutte le stagioni.
